Sabato 20 settembre, nella cornice del Palazzo del Governo a Chieti, si è celebrata la “Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda Guerra mondiale”, istituita dalla legge 13 gennaio 2025, n. 6, per commemorare il sacrificio dei connazionali deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra durante il secondo conflitto mondiale.
Nell’ambito della cerimonia il Prefetto di Chieti, Gaetano Cupello, ha consegnato ai figli dei due militari originari della provincia di Chieti, Eugenio D’Eusanio e Giuseppe Belfatto, le medaglie d'onore alla memoria, previste dalla legge n. 296 del 27 dicembre 2006 e conferite con decreto del Presidente della Repubblica in data 8 luglio 2025.
Le due medaglie d’onore sono state ricevute da Nadia D’Eusanio, figlia di Eugenio, originario di Tollo e internato dal 9 settembre 1943 all’8 maggio 1945 e da Nicola Belfatto, figlio di Giuseppe, originario di Casoli e internato dall’8 settembre 1943 al 5 settembre 1945.
Alla cerimonia hanno preso parte l’Arcivescovo Bruno Forte e il Sindaco di Chieti Diego Ferrara, il Presidente della Camera di Commercio di Chieti-Pescara, Gennaro Strever, il Pro Rettore dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio”, Carmine Catenacci, il Comandante Regionale dei Carabinieri Abruzzo Molise, Gianluca Feroce, il Questore Leonida Marseglia, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Cosimo Damiano Di Caro e Massimo Otranto, il Comandante del CNA dei Carabinieri, Baldassarre Daidone, il Capo Ufficio Documentale dell’Esercito di Chieti, Adolfo Felicissimo, il Sottotenente Elia della Capitaneria di Porto di Ortona, il Sindaco di Casoli, Massimo Tiberini e l’Assessore Amalia D’Incecco per il Comune di Tollo.