Un servizio specializzato per i disturbi del neurosviluppo infantile

L'Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile della Asl offre un nuovo servizio per trattare i disturbi del comportamento dei bambini e dei ragazzi.

Armando Travaglini
04/02/2023
Attualità
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In un recente comunicato, Riccardo Alessandrelli, responsabile dell'Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile della Asl Lanciano – Vasto – Chieti con sede in Atessa, ha dichiarato che “Le famiglie hanno smesso di vergognarsi se un figlio o una figlia presentano disturbi del comportamento, e non lo nascondono più come accadeva in passato. Hanno sviluppato maggiore consapevolezza e chiedono aiuto. I casi, perciò, non sono aumentati, semplicemente ora emergono".

La Asl 2 ha strutturato un nuovo servizio organico per trattare i disturbi del neurosviluppo dei bambini e dei ragazzi, con un'équipe di neuropsichiatri infantili, psicologi esperti in psicodiagnostica dell’età evolutiva, un’assistente sociale, un’infermiera e una Oss. Il team dispone di competenze specifiche nella diagnostica avanzata e questo ha portato ad una forte richiesta da parte dell'utenza.

Le attività dell'équipe sono principalmente dedicate all'autismo e l' associazione “Asperger Italia” ha indicato la Neuropsichiatria Infantile della nostra Asl come riferimento territoriale. Inoltre, ci sono circa 450 pazienti seguiti e numerosi sono quelli presi in carico per i disturbi del comportamento alimentare.

"Le competenze specifiche del nostro team nella diagnostica avanzata, supportata anche da test innovativi, rappresentano un forte elemento di attrazione - aggiunge Alessandrelli - che fa registrare una richiesta importante da parte dell'utenza. I numeri elevati che affollano le liste di prenotazione ci hanno indotti a creare un canale parallelo per le urgenze.”

“Abbiamo quindi riservato  - spiega il neuropsichiatra - posti in aggiunta per  l'inserimento prioritario di alcune categorie più vulnerabili, quali pazienti a rischio di condotte lesive per sé e gli altri, minori di 4 anni con disturbi, esordi psicotici, disturbi del comportamento alimentare, e pazienti inviati da reparti ospedalieri, Tribunale dei Minori e Servizi sociali dei Comuni".

Per i circa 2.000 ragazzi che necessitano di sostegno didattico, l'équipe sta organizzando una rete per l'integrazione scolastica attraverso il dialogo con le Unità Multidisciplinari territoriali.

Alessandrelli ha precisato che molti dei ragazzi seguiti non hanno deficit cognitivi o disabilità, ma solo disturbi che possono evolvere in malattie psichiatriche se non si interviene in tempo. L'obiettivo dell'équipe è quello di reintegrare questi ragazzi nella società e prevenire l'evoluzione verso un futuro da malati.

L'Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile rappresenta, quindi, un importante servizio per la comunità, dove le famiglie possono trovare supporto e aiuto per i propri figli che presentano disturbi del comportamento. La consapevolezza e la disponibilità ad accettare l'aiuto sono aumentate rispetto al passato e, nonostante i casi non siano aumentati, emergono maggiormente.

L'équipe di professionisti che compone il servizio è altamente specializzata e possiede competenze specifiche nella diagnostica avanzata, grazie anche a test innovativi. Questo ha portato a una elevata richiesta da parte dell'utenza, tanto da dover riservare posti in aggiunta per l'inserimento prioritario di alcune categorie più vulnerabili.

Le attività svolte dall'équipe sono molteplici, con una particolare attenzione all'autismo e ai disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva. Inoltre, c'è una stretta collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità per progetti dedicati. Circa 450 sono i pazienti seguiti, mentre si sta organizzando una rete per l'integrazione scolastica per i circa 2 mila ragazzi che hanno bisogno di sostegno didattico.

Il team di professionisti sottolinea l'importanza di intervenire sull'ambiente che circonda i ragazzi che presentano disturbi, in modo da evitare che evolvano in malattie psichiatriche. L'obiettivo è quello di reintegrarli nella società, per evitare un futuro da malati.

In conclusione, l'Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile della Asl Chieti rappresenta un servizio essenziale per la comunità, dove le famiglie possono trovare supporto e aiuto per i propri figli che presentano disturbi del comportamento. L'équipe di professionisti è altamente specializzata e lavora per garantire il benessere e la salute mentale dei pazienti

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