Fossacesia-Torino di Sangro: incontro tra sindaco e Rfi per l'ammodernamento della stazione ferroviaria

Il sindaco Di Giuseppantonio chiede miglioramenti per i pendolari e turisti che utilizzano lo scalo

Armando Travaglini
11/03/2023
Attualità
Condividi su:

L’ammodernamento della stazione ferroviaria di Fossacesia-Torino Di Sangro è stato al centro dell’incontro tra il sindaco di Fossacesia, Enrico DI Giuseppantonio, accompagnato dal responsabile del settore urbanistica del comune, Domenico Moretti, e una delegazione di tecnici di Rfi, Reti Ferrovie Italia, tanto atteso.

Infatti, la riunione è stata più volte sollecitata dall’amministrazione comunale fossacesiana al fine di programmare la sistemazione del parcheggio antistante lo scalo, migliorare il sistema di illuminazione, la riapertura dei servizi igienici e altri lavori ritenuti necessari.

Negli ultimi anni lo scalo è diventato è punto di riferimento per centinaia di pendolari e studenti nonché punto di arrivo per migliaia di turisti desiderosi di percorrere in bicicletta o a piedi la Via Verde della Costa dei Trabocchi. 

In questa ottica il sindaco DI Giuseppantonio chiede che sia “ migliorata e disciplinata la circolazione stradale per l’accesso alla stazione e si deve procedere a una organizzazione più funzionale alle accresciute esigenze dell’utenza delle aree destinate alla sosta auto che quando ricoprì la carica di presidente della Provincia di Chieti si batté perché fosse migliorati gli scali ferroviari.” 

“Da qui partono quotidianamente molti pendolari – spiega il primo cittadino di Fossacesia - Si tratta di studenti che raggiungono le sedi universitarie di Chieti, Pescara e Teramo, nonché persone che devono raggiungere i luoghi di lavoro ,nella zona industriale di Val di Sangro.”

“È quindi importante - prosegue il sindaco - creare le condizioni per offrire un servizio che risponda al meglio alle loro esigenze. Questa, tra l’altro, è una stazione che, con il tempo, sta assumendo un ruolo determinante per favorire il turismo, soprattutto quello cosiddetto lento”.

Tra gli interventi richiesti da Di Giuseppantonio ci sono il potenziamento dell’apparato di luci presente nell’area esterna dello scalo, la sistemazione dei servizi igienici e la realizzazione dei sottopassi pedonali, nuove rampe di accesso ai binari, l’attivazione di ascensori, l’installazione di percorsi e mappe tattili per persone che hanno problemi sensoriali e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Infine, chiesto di concordare con Regione ,Tua, Sangritana l’accesso dove poter far transitare i mezzi nella parte trasporti dell’area ferroviaria. 

“L’auspicio – conclude Enrico DI Giuseppantonio -  è che quanto chiesto passi al più presto alla fase esecutiva, anche per incentivare l’uso del treno, anziché spostarsi su gomma”.

Leggi altre notizie su Terre Di Chieti
Condividi su: