AVI-Alzheimer Vasto Italia, per celebrare la Giornata Mondiale dell'Alzheimer, in collaborazione con il Rotary Club di Vasto e il patrocinio del Comune di Vasto, organizza domenica 21 settembre 2025 alle ore 15.30 presso il Teatro Rossetti di Vasto un evento strutturato in due fasi: una tavola rotonda dal titolo “La persona con demenza – Esperienza di Musicoterapia nel territorio del Vastese” e uno spettacolo di Teatro Danza dal titolo “Ciò che resta è amore”.
L'Associazione Alzheimer Vasto Italia è da anni punto di riferimento sul territorio con i suoi Caffè Alzheimer, a cui quest’anno, in collaborazione con il Rotary Club di Vasto, si è aggiunto il progetto di Musicoterapia “Rotary Alzheimer – Music, Help & Support” con una rete di partner istituzionali, culturali e accademici, quali il Comune di Vasto, il Liceo Musicale “R. Mattioli” di Vasto, la Scuola Civica Musicale di Vasto, l’Università degli Studi D’Annunzio di Chieti e i Conservatori Musicali di Pescara e L’Aquila, di cui il Rotary Club di Vasto è coordinatore e capofila.
In questo primo anno il progetto ha visto la realizzazione di numerose sessioni di musicoterapia rivolte a persone con demenza e Alzheimer e ai loro caregiver, con esiti significativi in termini di benessere, stimolazione cognitiva e sostegno relazionale.
Questo appuntamento vuole essere un momento di informazione e riflessione sull’esperienza fatta e vuol segnare l’avvio del secondo anno del progetto, che si inserisce nel percorso pluriennale di sostegno e accompagnamento promosso dall’AVI verso le Persone affette da Demenza e le loro famiglie.
Maria Molino, presidente dell’AVI Alzheimer Vasto, ha sottolineato: “Credo profondamente in questo progetto di musicoterapia, promosso con il prezioso sostegno dell’AVI, perché ho avuto modo di constatarne direttamente l’efficacia attraverso la partecipazione attiva e i progressi degli utenti, che hanno mostrato un evidente miglioramento in termini di benessere psicofisico ed emotivo. Un risultato che non si è limitato alla singola persona, ma che ha avuto una ricaduta positiva anche sui familiari, i quali hanno condiviso con noi l’entusiasmo e la gratitudine per i benefici osservati. Questo conferma l’importanza di iniziative come questa, capaci di unire valore terapeutico e sostegno relazionale in un contesto di grande umanità.”
Carlo Paganelli, presidente del Rotary Club di Vasto, ha aggiunto: “Come rotariani siamo molto soddisfatti dei risultati del progetto fin qui ottenuti sia per ciò che riguarda l’efficacia della musicoterapia a favore dei malati di Alzheimer sia per l’azione di orientamento rivolta agli studenti del liceo musicale; siamo già a lavoro che realizzare la seconda fase del progetto che ha come obiettivo l’allargamento della rete di partenariato , la costituzione di una cabina di regia, l’attuazione del progetto in altri ambiti territoriali del distretto Rotary 2090, l’avvio della ricerca scientifica e infine l’avvio dell’attività di cooperazione internazionale insieme con l’ADRAG ( Alzheimer’s Dementia Rotary Action Group)”.
Il programma prevede i saluti delle autorità, una tavola rotonda con interventi di esperti e professionisti del settore, la consegna degli attestati e, a conclusione, lo Spettacolo Teatrale “Ciò che resta è Amore”, con coreografia di Anna Chiara Marchesani (Scuola di Danza Tersicore) e regia di Patrizia Corvino (Alzheimer Vasto Italia).
Con questa iniziativa AVI e Rotary Club Vasto confermano il loro impegno nel promuovere percorsi di cura, formazione e sensibilizzazione capaci di offrire sostegno concreto alle persone con demenza e alle loro famiglie. La musica, in particolare, si conferma un linguaggio universale che accompagna, unisce e restituisce centralità alla persona, anche oltre la malattia.