Incontro coi ragazzi del corso di laurea di Sociologia e criminologia dell'Università d'Annunzio di Chieti. 

 

Un momento di confronto per approfondire l'impegno di Libera, anche nel territorio, e riflettere insieme sul ruolo che la cittadinanza attiva può avere contro mafie e corruzione. 

 

Con l'approssimarsi del 21 marzo, Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, l'occasione per rimarcare l'intreccio tra memoria e impegno, in una dimensione generativa della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

 

Nel giorno dedicato alle donne, abbiamo rivolto una particolare attenzione al percorso di emancipazione codificato nel protocollo Liberi di scegliere, richiamando le storie di quelle donne che sono state uccise per il loro desiderio di libertà.

 

L'incontro odierno costituisce parte integrante del "Tirocinio Formativo" tra la Questura di Chieti e l'Università "G. d'Annunzio" di Chieti - Pescara, Scuola delle Scienze Economiche Aziendali Giuridiche e Sociologiche dell'Università di Chieti. 

 

“Ringraziamo la Questura di Chieti - si legge in una nota di Libera Chieti - Presidio Attilio Romano - per averci invitato a raccontare il nostro impegno”.