Partecipa a Terre Di Chieti

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

«Continua il tuo viaggio alla scoperta di posti belli, viaggiare e volare»

A Perth l’ultimo saluto a Ludovica Piscicelli

Condividi su:

Un cielo grigio ha accolto l’alba stamattina, il meteo in queste settimane ha annunciato varie volte pioggia. Ma poi nessuna goccia è caduta dal cielo. Il grigiore dell’alba poteva far pensare all’arrivo della pioggia. Ma, ancora una volta, così non è stato. Ha trattenuto le lacrime la volta celeste lasciando spazio ad un caldo sole. Quel sole che Ludovica Piscicelli ha portato nel cuore e nella vita di tanti, nella sua natìa Casalbordino a cui salde radici l’hanno sempre legata, sotto il grigio cielo d’Irlanda e nelle assolate sponde australiane.

Il cielo ha trattenuto, ancora una volta, le sue lacrime. Ma tante, tantissime sono scaturite dai cuori questa mattina, nelle tristi ore del funerale. Nella lontana Perth, dove si son tenuti i funerali nella Basilica di San Patrizio, e nella sua Casalbordino. Casalbordino, Irlanda, Australia, un unico immenso abbraccio alla famiglia e a Ludovica sulle autostrade del web – grazie alla diretta streaming – e nel dolore. Oggi a Casalbordino è stato proclamato il lutto cittadino, tutta la comunità vive queste settimane di dolore. Infinito, straziante, terribile. Al ritorno della famiglia una cerimonia si terrà nella Basilica Madonna dei Miracoli, la comunità che ha visto nascere, sbocciare e fiorire la vita di Ludovica. Alla Madre che abbraccia Ludovica nell’amore infinito, quell’amore per la vita e gli altri, nella luce che mai finirà, la Madre a cui si affidano il dolore e il ricordo. 

L’amore per la vita, la sua empatia e solarità che è entrata nel cuore delle comunità – in Irlanda come in Australia – che l’hanno conosciuta sono stati ricordati dall’officiante la celebrazione funebre. «Continua il tuo viaggio alla scoperta di posti belli, sappi viaggiare e volare verso i cieli infiniti abitati dall’unica bellezza eterna, l’amore di Dio» è uno dei passaggi dell’omelia. «Una vita senza macchia perché sei stata capace di essere una donna per tutti, di donare amore» l’ha raccontata il celebrante. 

Un dolore straziante, che non è possibile raccontare con le parole, quello condiviso dalla famiglia nella lettera che è stata recitata alla fine della funzione. In cui il papà Antinoro, la mamma Paola e il fratello Pierpaolo hanno ricordato la luce, la gioia e la felicità del sorriso e della vitalità di Ludovica, della sua forza e del suo riuscire ad entrare nel cuore e nelle vite. 

Nelle settimane in cui Casalbordino sta piangendo, ancora una volta, come tante, troppe volte in questi anni, una giovane vita spezzata, e in Australia si preparava l’ultimo saluto, sotto il grigio cielo d’Irlanda c’è chi ha ricordato Ludovica con le parole della musica, con melodie dolci come l’infinita dolcezza che continua a scaldare cuori oggi straziati. «Ti ricorderò tra le storie di chi ti ha incontrata dove c'è un eco dolce che non se ne va ed ogni parola racconta di te e parla di quanto eri speciale» si legge in una dedica musicale su facebook. «Le nostre menti sono piene di canzoni urlate in macchine – hanno ricordato le amiche - bastava il tuo sorriso per fare amicizia e trovare un alloggio per la sera. Hai visto i mari più belli del mondo e con le tue foto hai fatto sognare anche noi. La tua vita in una valigia, i tuoi affetti sparsi per il mondo ma custoditi nel tuo cuore immenso». 

Condividi su:

Seguici su Facebook