Si è tenuta questa mattina in Piazza Plebiscito a Lanciano le celebrazioni per la ricorrenza della Festa dell’Unità d’Italia e la Giornata delle Forze Armate.
Alla manifestazione era presente il sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, i componenti della giunta comunale, le massime autorità delle forze dell’ordine e le associazioni combattentistiche e d’arma.
Il programma ha preso il via con il ritrovo in piazza di amministratori locali, ex combattenti e partigiani previsto per le ore 10:15. A seguire c’è stata la tradizionale deposizione della corona dall’alloro al Monumento dei Caduti.
Al solenne momento con il rituale minuto di silenzio in ricordo dei soldati e volontari per la costruzione della nostra Nazione e la vittoria italiana nella Prima guerra mondiale, è seguito un breve discorso del sindaco Paolini.
Paolini ha ricordato il momento della scelta, effettuata da una madre tra soldati deceduti sul campo di battaglia e privi di un riconoscimento, della salma del milite ignoto giunta poi a Roma a bordo di un treno come momento fondante della Patria.
Inoltre ha ricordato il contributo dei moltissimi giovani, che sono partiti per il fronte credendo nei valori identitari della nostra cultura, affinché queste celebrazioni permettano attimi di riflessi nelle scuole allo scopo di far comprende ai ragazzi quali valori siano alla base del sacrificio per la libertà di questi giovani soldati.

