Un confronto operativo e partecipato, quello ospitato presso “Il Girasole” sulla statale 650, che ha riunito numerosi amministratori e rappresentanti istituzionali di Abruzzo e Molise. Al centro del dibattito, la sicurezza e il rilancio infrastrutturale della Trignina, arteria vitale per la viabilità interregionale e per lo sviluppo delle imprese.
La Regione Abruzzo ha ribadito la volontà di assumere un ruolo di coordinamento, promuovendo un piano di interventi condiviso che punti a migliorare il collegamento tra Tirreno e Adriatico e a ridurre le criticità legate alla manutenzione ordinaria.
L’assessore Tiziana Magnacca ha sottolineato come sia necessario passare dalla progettazione alla realizzazione, con una pianificazione chiara e obiettivi misurabili, mentre il consigliere Francesco Prospero ha richiamato l’importanza di coinvolgere tutti i livelli istituzionali, dalle Province ai Comuni, per garantire una visione unitaria e concreta.
L’obiettivo, hanno ribadito i rappresentanti regionali, è rendere la Trignina più sicura e più funzionale, creando allo stesso tempo le condizioni per attrarre nuovi investimenti e potenziare i collegamenti con i poli produttivi di Abruzzo e Molise.
Un impegno condiviso che mira non solo alla modernizzazione della strada, ma anche a un modello di sviluppo più integrato e sostenibile per l’intera area del Medio Adriatico.
Servizio di Ercole d'Ercole