Dal prossimo mese di febbraio attività ed eventi sportivi potranno essere nuovamente ospitati all’interno del Pala Colle dell’Ara.

La notizia è stata resa nota nella mattinata di oggi dal comune di Chieti, annunciando la fine del comodato d’uso alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti affinché diventasse hub vaccinale durante l’emergenza pandemica.

Nei mesi scorsi l’azienda sanitaria aveva comunicato al comune la chiusura della struttura dal momento che non si ravvisavano più le condizioni e la necessità di tenere aperto questo punto vaccinale. Nonostante ciò, la stessa Asl aveva chiesto di mantenere la disponibilità del fabbricato fino al 31 gennaio nel caso di un nuovo aggravarsi della situazione pandemica.

“Torneremo ad avere la disponibilità del Palazzetto a gennaio e lo metteremo subito a disposizione della città per lo sport” dichiarano il sindaco Diego Ferrara e gli assessori a Sanità e Sport Fabio Stella e Manuel Pantalone.

“Avvieremo a breve tutte le procedure di evidenza pubblica per l’affidamento della gestione della struttura a un soggetto dell’ambito sportivo, - continuano i tre amministratori - perché già dal primo di febbraio possa tornare pienamente fruibile. Va detto, inoltre che siamo in attesa delle anticipazioni dei fondi del PNRR assegnati al Comune per l’efficientamento energetico della struttura, che però potrà avvenire senza alcuna interruzione dell’attività.”

“Questa Amministrazione – proseguono il sindaco e i due assessori - è stata sempre attenta alle esigenze dei cittadini sia in ambito sanitario, sia sportivo e lo dimostra il fatto che riavremo la nostra struttura anticipatamente rispetto a quanto previsto dall’accordo stipulato con la Asl, che prevedeva la restituzione a giugno. Una fruibilità che è per noi importante e ci vede sin dal primo giorno al lavoro per la riorganizzazione degli spazi anche sportivi che abbiamo messo nuovamente a disposizione delle associazioni del settore e agli utenti. “

“Ci auguriamo che nei prossimi mesi sia nuovamente lo sport ad occupare il palazzetto – concludo Ferrara, Stella e Pantalone -  e che, dunque, non torni ad essere allarmante l’emergenza covid, tanto da dover ricorrere nuovamente all’utilizzo di un hub aperto a tutto il territorio, com’è successo durante l’anno peggiore della pandemia, in cui la localizzazione del centro vaccinale in quei locali è stata fondamentale per poter rispondere a tutte le esigenze di Chieti, della Provincia e dell’area vasta”.