Nuovo capitolo nella vicenda degli insediamenti commerciali Mirò-Megalò a Chieti Scalo. Domani la commissione regionale per la valutazione impatto ambientale (VIA) tornerà ad esaminare il progetto. I commissari dovranno esprimersi sulla richiesta postuma presentata da SILE Costruzioni srl per alcuni manufatti parzialmente realizzati del complesso.
WWF Chieti-Pescara, Confcommercio, Confesercenti e CNA sono tornati ad esprimere la loro opposizione a questo progetto con l’avvocato Francesco Paolo Febbo che in un articolato comunicato stampa, ha sottolineato la pronuncia del TAR Abruzzo, sezione staccata di Pescara, «per l'annullamento della determinazione conclusiva della Conferenza di Servizi Sincrona del 18.4.2018, ad oggetto: “Programma PRUSST 7-93 Progetto per il completamento “MEGALO’ 2” - Richiesta di voltura titoli abilitativi Ditta Sile Costruzioni S.r.l.”, con protocollo n. 9260 del 26.4.2018” con la sentenza 69/2019 che, alla lettera, così provvede: accoglie il ricorso e per l’effetto annulla il provvedimento impugnato».
Secondo il legale i giudici amministrativi hanno “annullato il provvedimento impugnato nella sua interezza, compresa la voltura dei titoli a suo tempo rilasciati dai Comuni di Chieti e Cepagatti (PE) ad altra ditta e non alla SILE Costruzioni S.r.l”. Pronuncia analoga, prosegue l’avvocato Febbo, è giunta dal “Consiglio di Stato con la propria sentenza N. 6044/2020 conferma la sentenza impugnata pronunciata dal TAR, per cui la determinazione conclusiva citata risulta annullata nel suo complesso e di conseguenza del tutto inefficace”.
A seguito di queste pronunce della giustizia amministrativa non è possibile, dichiara Francesco Paolo Febbo, rilasciare un parere favorevole da parte della commissione regionale. Procedura che “si basa su una ordinanza del TAR emessa in attesa della sentenza di merito che dovrà essere pronunciata a breve”. “come si può discutere di VIA postuma senza attendere che il Tribunale amministrativo emetta la propria sentenza?” la domanda posta in conclusione del comunicato da Febbo.

