Grande successo per il convegno, intitolato “Donne in Stem”, tenutosi presso il teatro cinema di Casoli con l’obiettivo di promuovere una visione diversa della carriera in ambito scientifico e tecnologico delle donne.
All’evento, a cui hanno presenziato anche il sindaco di Casoli, Massimo Tiberini, e di Altino, Vincenzo Muratelli, sono state chiamate a dibattere sul tema sei donne comuni che hanno dedicato la loro vita allo studio delle discipline scientifiche: Agnese Senerchia (architettura), Cornelia Auriti (matematica), Maria Carla De Francesco (biologa), Conny Di Giuseppe (ingegnere), Donatella Scutti (architettura), Teresa Valente (fisica).
La manifestazione, promossa e organizzata dall’Istituto Comprensivo “Giulio De Petra”, ha ricalcato il modello Tedx nel quale gli ospiti sono invitati a raccontare le proprie opinioni ed esperienze allo scopo di “Diffondere idee di Valore”.
Il modello, riproposto dalla docente promotrice Teresa Valente, sembra aver colto nel segno impattando fortemente gli studenti delle scuole secondarie di primo grado di Casoli e sui rappresentanti dei genitori presenti in sala.
“Ognuna di noi ha messo - afferma la professoressa valente - a disposizione tramite la narrazione le proprie esperienze di vita che, amplificate dalle emozioni, hanno lanciato un messaggio univoco: donne e STEM si può e si deve fare. “
“Un altro aspetto, che ha accomunato diverse storie, - prosegue la professoressa - è stato il fatto che molte avessero fatto esperienze all'estero anche molto importanti ma poi tutte hanno sentito forte l'esigenza di ritornare nel proprio territorio e riversare nel proprio territorio le competenze apprese.”
Durante l’evento, si è anche affrontato l’affannoso tema della conciliazione degli impegni familiari e lavorativi che ancora oggi impedisce a molte donne di proseguire la propria carriera, non solo in ambito scientifico. Un tema ricorrente in molti degli interventi delle relatrici sul palco.
Infine, il Mentimeter, proposto a fine incontro ad alunni e alunne, ha messo in luce come le emozioni più suscitate durante il dibattito siano state “Curiosità, ispirazione ed interesse”.
