Pretoro, uno dei Borghi più belli d'Italia, ospita in questi giorni la mostra di Roberto Appignani, residente a Pescara ma originario di Terni, dal titolo “Le radici dei lupi” che sarà visitabile fino al prossimo 20 agosto presso il Museo dell'Arte 'Nicola D'Innocenzo'.
La mostra è organizzata dal Comune di Pretoro e l'apertura giornaliera è gestita dalla Pro Loco.
“Sin da ragazzo mi sono dedicato alla fotografia sia naturalistica che paesaggistica - spiega Appignani - ma le mie foto alla fine si potevano assimilare a una foto cartolina, cosa questa che mi lasciava molto insoddisfatto. Per cui ho abbandonato la fotografia per diversi anni e nel 2018 ho deciso di iscrivermi ad un corso di Reportage & Storytelling organizzato dalla scuola MOOD Photography diretta dal fotoreporter Stefano Schirato al fine di migliorare la mia tecnica fotografica. Da allora la fotografia è diventata una ragione di vita”.
La sua formazione prosegue in modo costante e successivamente ancora lo stesso Schirato propone ad Appignani di fare una storia fotografica su un comune dell’hinterland abruzzese fra due proposte: la scelta cade su Pretoro, poiché da assiduo frequentatore delle montagne abruzzesi ne conosce le caratteristiche.
“Da qui - conclude l'autore - è nata l’idea di che mi ha portato alla presentazione del mio lavoro al Comune e alla realizzazione di questa mostra fotografica. Fotografo quasi esclusivamente in bianco e nero in quanto ritengo che se i colori sono importanti, per me solo la fotografia in bianco e nero riesce a trasmettere forza ed emozioni che una foto a colori difficilmente può dare”.
Gli orari per visitare per tutta la durata, la mostra, sono 9.30-12.30/15.30-19.00