La musica come linguaggio universale, capace di abbattere distanze e costruire ponti tra culture diverse. Con questo spirito prende vita il gemellaggio tra l’Istituzione Civica Musicale Fedele Fenaroli di Lanciano e la Scuola nazionale di musica e danza Dobrin Petkov di Plovdiv, in Bulgaria.
L’evento culminerà oggi alle ore 18.30, quando l’Auditorium della Scuola Civica, in Largo dell’Appello, ospiterà il concerto di rappresentanza dal titolo emblematico: “La Musica che Unisce”.
Un ponte culturale tra Italia e Bulgaria
Il progetto si è sviluppato nei mesi scorsi attraverso scambi di esperienze e collaborazioni didattiche, con l’obiettivo di arricchire la formazione musicale degli studenti e favorire la conoscenza reciproca delle tradizioni artistiche dei due Paesi.
«Il concerto rappresenta l’atto conclusivo del gemellaggio – spiega Roberto De Grandis, presidente della Scuola civica di Lanciano – e suggella mesi di lavoro dedicati alla crescita dei nostri ragazzi e alla scoperta della ricchezza delle culture musicali italiana e bulgara».
Il ruolo di Plovdiv e il legame con Lanciano
La scuola Dobrin Petkov di Plovdiv è tra le prime in Bulgaria ad aver ottenuto l’accreditamento istituzionale statale. Un traguardo raggiunto anche grazie all’impegno del maestro Luciano Di Martino, originario di Lanciano, oggi direttore e direttore artistico dell’Opera Statale e della Filarmonica di Plovdiv.
«Suonare insieme – aggiunge De Grandis – sarà un’esperienza indimenticabile per i ragazzi, un’occasione di crescita non solo artistica ma anche umana».
Presenze istituzionali e apertura alla città
Alla serata parteciperanno anche il Sindaco di Lanciano e la direttrice della Scuola Dobrin Petkov di Plovdiv, a conferma del valore istituzionale e culturale del gemellaggio.