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Bolkestein. Convegno alla Camera dei Deputati per salvare i trabocchi abruzzesi

Politici, sindaci e associazioni si uniscono per escludere i trabocchi dalla normativa europea e proteggere questi tesori culturali della costa adriatica

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Si è tenuto nella Sala Matteotti della Camera dei Deputati il convegno, organizzato dal presidente del “Comitato tutela Trabocchi D’Abruzzo” Walter D’Amario, dal titolo “Trabocchi e Bolkestein, una soluzione a portata di mano”.

L’obiettivo dell’incontro è trovare una soluzione per lo stralcio dei trabocchi dalla famigerata direttiva europea Bolkestein, che impone l’obbligo di affidare in concessione il demanio marittimo per scopi turistico-balneari attraverso procedure di evidenza pubbliche europee

Erano presenti parlamentari abruzzesi come Guerino Testa (FDI), il presidente della regione Abruzzo, Marco Marsilio, l’assessore regionale al territorio ed al demanio, Nicola Campitelli, consiglieri regionali, alcuni sindaci costieri, tra cui Enrico Di Giuseppantonio (Fossacesia) e Fabio Caravaggio (Rocca San Giovanni), rappresentanti delle associazioni e del mondo economico-produttivo.

La Regione Abruzzo sostiene con forza la lotta per escludere i trabocchi dalla direttiva Bolkestein, poiché non possono essere considerati alla stregua di una struttura ricettiva qualsiasi” ha affermato il presidente della regione Marco Marsilio.

“I caratteristici trabocchi, per i quali è stata proposta anche la candidatura a patrimonio dell’UNESCO, rappresentano infatti un’eccezionalità - ha proseguito Marsilio - Si tratta di strutture uniche del panorama culturale della nostra regione, della nostra Italia e della nostra costa adriatica.”

“La storia dei trabocchi è arrivata fino a noi grazie all’impegno di famiglie che, per generazioni, hanno saputo tramandare l’arte e la cultura necessarie a preservare queste antiche e delicate strutture. Siamo impegnati - ha concluso Marsilio - per ottenere questo riconoscimento da parte del Governo e della Commissione europea per fare in modo che i trabocchi vengano tutelati nella loro specificità”

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